La chiesa di s. Lorenzo posta nel centro storico, a poca distanza da piazza XX settembre, la principale del paese, viene chiamata popolarmente “ Üsipina “, storpiatura dialettale del termine “ Disciplina “.
Il vasto coro sta infatti a testimoniare la presenza e l’attività dei “ disciplini “, uomini e donne che qui si radunavano per la preghiera, l’ascolto di prediche speciali e pratiche spirituali particolari (discipline), mentre nella sede posta accanto alla chiesa si riunivano in assemblee per eleggere cariche, amministare elemosine e beni, per l’erogazione di sussidi ai poveri.
Si presenta con architettura elegante, una facciata sobria e un bel campanile considerato a tutt’oggi torre civica. Completata nel 1715 in sostituzione del fatiscente sacello costruito verso il 1630 a suffragio dei morti per la peste, sotto la protezione del diacono e martire San Lorenzo, misura una trentina di metri in lunghezza e dieci in larghezza ed è impreziosita da due soase che rappresentano S. Lorenzo e la Madonna del Monte Carmelo.
Destinata nel secolo scorso a diverse finalità (fabbrica di stufe, allevamento di lumache, magazzino, sala teatrale e cinematografica) ospita incontri di catechesi e liturgia per percorsi di fede e spiritualità, nonché mostre ed eventi culturali.