Prevosti
SERIE CRONOLOGICA DEI PREVOSTI DELLA PARROCCHIA DI GOTTOLENGO
- Anno 1154
Prete Alberto Alghisio di Gambara, questi è il primo sacerdote, di cui si ha memoria.
- Anno 1227
Rilassamento della disciplina monastica - Gottolengo per quasi tutto il sec. XIII è bersagliato dalle lotte fra Guelfi e Ghibellini e la sua chiesa decade.
- Anno 1306
Pontecarali nob. Don Giovanni, è investito della prepositura il 24 gennaio.
- Anno 1389
Beltramo da Seniga.
- Anno 1410
N.N. Cfr. Archivio Capitol. di Brescia.
- Anno 1462
Basilio Arcivescovo di Trebisonda.
- Anno 1479
Clero Secolare dipendente dal Vescovo di Brescia - La Badia sfugge per sempre dalle mani del clero Monastico. Fondazione di San Girolamo.
- Anno 1530
De Barberi Don Antonio. Nel 1534 chiama Alessandro Romanino per dipingere l'Addolorata in San Girolamo.
- Anno 1557
Rotinghus Don Giovanni Battista, investito il 30 dicembre. + 1581.
- Anno 1581 - 21 marzo
Perini Don Andrea, rimane a Gottolengo fino al 1591.
- Anno 1591 - 7 giugno
Mons. Mericj Don Girolamo, sotto di lui, il 6 gennaio 1595 si fonda il Monte di Pietà.
- Anno 1598 - 21 novembre
Marendio Don Francesco. + 1601.
- Anno 1602 - 4 febbraio
Frasino Don Girolmo da Salò.
- Anno 1620 - 10 settembre
Guarignoni Don Giuseppe, Arciprete di Ghedi, nativo di Biennio. + 15 marzo 1622.
- Anno 1622 - 10 maggio
Fiorentini Don Francesco, Doctor Iuris, nato a Gottolengo verso il 1587 si addottorò in Roma, è stato uno dei più dotti illustratori della Storia Ecclesiastica Bresciana, pubblicò la vita di S. Fiorano M.
- Anno 1633 - Aprile
Zanardino Don Paolo . + 5 agosto 1651.
- Anno 1652 - gennaio
Zanardino Don Carlo, il 26 luglio 1653 inizia la costruzione del santuario dell'Incidella. + 1661.
- Anno 1661
Alberino Don Camillo, di Gottolengo.+ 1677.
- Anno 1679 - 1 marzo
Alberino Don Giuseppe, di Gottolengo, nel 1682 termina il Santuario d'Incidella, a lui si deve la fondazione del Suffragio. + 1724 .
- Anno 1724 - 23 marzo
Alberino Don Giovanni Batista, Utriusque Juris Doctor, nel 1746 posa la prima pietra della nuova Prepositurale. + 4 ottobre 1754.
- Anno 1755 - 5 marzo
Breda Don Omobono, il 10 febbraio 1765 con la Benedizione Solenne inaugura la Prepositurale.
- Anno 1767 - 3 febbraio
Carleschi Don Giovanni Battista, Dottore in S. Teologia, a lui si deve la pala dell'Altare Maggiore e sotto la sua reggenza il nuovo tempio ebbe la fragranza della Consacrazione Episcopale da mons. Giovanni Nani. La sua salma fu posta sopra la porta laterale della Parrocchiale.
- Anno 1803 - 26 agosto
Bini Don Celso, Monaco professo Benedettino della Congregazione Cassinese, nel 1809, il 16 gennaio, benedice il nuovo Cimitero situato presso il Sacello della Madonna di Caravaggio.
- Anno 1816 - 27 gennaio
Sansoni Don Bartolomeo- +1833.
- Anno 1834 - 29 luglio
Treccani Chinelli Don Giovanni Battista, durante l'epidemia di colera del 1836 fondasi il Lazzaretto, la cui memoria perduta nella Santella omonima. + 1856.
- Anno 1856 - 26 maggio
Sterli don Pietro.
- Anno 1870 - 26 gennaio
Veneziani Don Giacomo, coadiutore di Azzano Mella, non entra in Parrocchia.
- Anno 1870 - 11 maggio
Volpi Don Francesco, promosso nel 1882alla prepositura di S. Agata in Brescia.
- Anno 1882 - 30 maggio
Zeli Don Francesco, promosse il compimento della decorazione della Prepositurale ed il pavimento della stessa nel 1900. Con la cooperazione dei curati Don Ernesto Cominelli e Don Andrea Benvenuti fondò l'oratorio Maschile ed il Teatro nel 1908.
- Anno 1914 - 4 febbraio
Benvenuti Don Andrea, a lui si deve l'ultimazione dell'oratorio Maschile e del locale destinato alle Madri Canossiane (attuale Oratorio S. Luigi) da esso chiamatevi per l'assistenza della gioventù femminile.
- Anno 1949 - ottobre
Merigo Don Pietro, promuove la costruzione della casa dei curati e la trasformazione della Chiesa S. Lorenzo in cinema parrocchiale.
- Anno 1963 - 10 novembre
Vergine Don Francesco, a lui si deve la costruzione dell’Acli (attuale bar dell’oratorio) , nel febbraio1966 con lo scopo di favorire il dialogo promuove la pubblicazione della rivista mensile il "Redone", nel 1979 da' voce alla radio parrocchiale, nel 1988 fonda T.R.G., nel 1987 avvia una positiva collaborazione con la Soprintendenza dei Beni Architettonici di Brescia per il recupero del S. Girolamo. Riconverte la Chiesa San Lorenzo in luogo di culto. Ristruttura il tetto, la facciata e intonaca i muri esterni della parrocchiale.
- Anno 1999 - 21 novembre
Mori don Saverio, ristruttura parte della canonica per adibirla a Centro Pastorale, ristruttura l’Oratorio ricavandone nuovi spazi, ristruttura il tetto della parrocchiale e avvia il restauro dell’organo Serassi, avvia la Missione Popolare,i centri di Ascolto ed il gruppo Caritas, riprende la pubblicazione periodica del Redone.